REVIEWS
The elemental influence of this sculpture by artist Sebastian Bianco, is expressed in the sinew of the stone itself. Bianco has condensed the essence of his work into its purest form whilst embracing its innate vitality. From the cresting movement, to the darker textured portions and smooth swells of speckled marble, this liberated piece evokes a sense of strength and unrestraint.
E.E. Jacks, art curator.
In this regard, this Embassy considers of extreme interest the realization of the initiative in object that retraces, through 20 works of marble, the paths that the man undertakes to overcome the risks of his extinction and, with particular emphasis on the forms, intends to give content and balance to the abstract and concrete aspects of human existence.
Ana Sarrabayrouse, Culture Secretary of the Embassy of the Republic of Argentina at Rome, Italy
Artista argentino, specializzato soprattutto nella scultura in legno, Sebastian Bianco inizia a scoprire e a scolpire il marmo a Pietrasanta nel 2012. E qui emergono le sue creature primordiali, il prodotto di molte espressioni artistiche e culturali, che l’artista ha assimilato durante le sue esperienze intorno al mondo. Il marmo però le rende ancora più durature, quasi eterne, con questi soggetti che provengono dalle origini del mondo, dalla matericità più evidente, da una commistione costante tra terra e spirito, passato e futuro, linee morbide e punte acuminate.
Eppure, nel loro essere generate e radicate dalla e alla terra, le sculture di Bianco si distinguono proprio per la sinuosa gentilezza delle forme, caratterizzate da superfici lisce, in cui, con un ritmo più lento, si arenano situazioni in cui marmo più scabro appare come ritornare ad uno stato minerale, formato quasi da cristalli di antiche ere geologiche. Sembra che nel suo percorso la natura subisca un’evoluzione continua, divenendo talvolta addirittura antropomorfica. Le sculture di Bianco posso così presentarsi come il risultato interattivo dei mondi vegetale, minerale e animale, un sunto ancestrale e originale divenuto linguaggio e forma definitive, sopravvivendo ed essendo anzi il frutto di una qualsiasi forma di selezione naturale.
Auguriamo all’artista che Pietrasanta possa diventare una nuova culla per le sue sculture in marmo e in bronzo, oltre che in ceramica e legno, l’inizio di una nuova era, di un nuovo lungo viaggio, all’insegna dell’esplorazione delle radici più profonde del creato.
Il Sindaco Dr. Domenico Lombardi